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Comune, Parisi quinto assessore della giunta

È un avvocato di 52 anni. Damiano gli affida le deleghe al Personale, all'Organizzazione ed all'Ufficio Legale

TRAPANI. Salvatore Parisi è il quinto assessore della Giunta guidata dal sindaco Vito Damiano. Avvocato, 52 anni, è stato scelto direttamente dal primo cittadino che gli ha affidato le deleghe al Personale, all'Organizzazione ed all'Ufficio Legale. La nomina di Salvatore Parisi è stata ufficializzata ieri sera in apertura della seduta del consiglio comunale, tenutasi a Palazzo Cavarretta. Salvatore Parisi non è stato indicato da alcun partito. A sceglierlo, infatti, è stato lo stesso primo cittadino il quale, in questo modo, prosegue ad identificare come "tecnica" la sua squadra di governo. Dei cinque assessori che compongono la sua Giunta, infatti, quattro non hanno alcuna indicazione politica (Francesco Mazzara, Antonino Giglio, Giuseppe Solina ed adesso Salvatore Parisi), mentre Andrea De Martino rappresenta "Alleanza per la Sicilia", il movimento che, in ambito provinciale, fa capo a Peppe Bica e che in consiglio comunale vanta due rappresentanti: Nicola Lamia e Felice D'Angelo, pur se componenti del gruppo Pdl.A questo punto per completare la Giunta e ristabilire il plenum, venuto meno a novembre dopo le dimissioni in contemporanea di quattro dei sei assessori, il sindaco Damiano deve indicare soltanto una donna. Una scelta dovuta in base alla legge che prevede la "quota rosa" nelle pubbliche amministrazioni. A riguardo il primo cittadino ha avuto diversi colloqui con forze politiche che appoggiano l'attività della sua amministrazione in consiglio comunale o che potrebbero farlo con maggiore "frequenza" rispetto a quanto avviene al momento. Secondo le voci di corridoio di Palazzo D'Alì la "favorita" sarebbe sempre la senatrice Maria Pia Castiglione, rimasta esclusa dalla lista per Palazzo Madama nel "suo" Cantiere Popolare. Ma il ritardo nell'indicazione sta facendo calare le possibilità che la nomina vada in porto. Discorso diverso, invece, per il Partito socialista con cui Damiano aveva avviato una fase di confronto. Il Psi, infatti, indicava il consigliere Franco Briale. Adesso, però, con la nomina di Salvatore Parisi, l'ipotesi Briale decade dato che l'ultimo posto utile dovrà essere ad appannaggio di una donna.

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