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Musica assordante, scattano le multe

Sanzionato dai vigili urbani il titolare di un esercizio di via Garibaldi per aver superato l'orario massimo di diffusione musicale previsto dalla legge

TRAPANI. Giro di vite contro la musica ad alto volume in orario notturno. Sempre più spesso, infatti, i locali notturni non rispettano la normativa vigente in merito all'orario massimo di diffusione musicale e, così, cresce il numero di coloro che si rivolgono alle forze dell'ordine per farlo rispettare. Questa volta l'intervento è stato effettuato dai vigili urbani della sezione Annonaria i quali hanno sanzionato il titolare di un esercizio di via Garibaldi in quanto lo stesso "effettuava la diffusione musicale, tramite l'uso di altoparlanti, amplificatori e mixer, all'interno del locale, superando l'orario previsto per le ore 1".

I caschi bianchi, pertanto, hanno provveduto anche a diffidare il titolare allo spegnimento delle attrezzature per la diffusione musicale. Operazione cui provvedeva immediatamente.
A seguito dell'accertamento, pertanto, gli agenti hanno anche provveduto ad irrogare una sanzione pecuniaria di 50 euro (il minimo previsto dalla normativa vigente era di 25 euro a fronte di un massimo che raggiunge i 500).

Il titolare dell'attività commerciale, quindi, non ha presentato alcun scritto difensivo, documenti o richiesta di audizione e non ha provveduto, allo stesso tempo, al pagamento, entro 60 giorni dalla notifica del verbale. Adesso, pertanto, è scattata una ordinanza - ingiunzione di pagamento effettuata dall'Ufficio illeciti depenalizzati del 5° settore del Comune "Comando di Polizia municipale e servizi per il Commercio" secondo il quale "risulta provata la fondatezza dell'accertamento e che la responsabilità è da ascriversi" alla titolare dell'attività commerciale.

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