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Telecamere contro la doppia fila Giro di vite per gli indisciplinati

Il comandante: vetture dotate di video, non sarà necessario fermare gli automobilisti

CASTELVETRANO. Da ora non ci sarà l’obbligo di fermare gli automobilisti e contestare l’infrazione a Castelvetrano e nelle frazioni marinare. I video potranno sostituire i classici “foglietti gialli”, che fanno andare in bestia gli automobilisti. “Attenti alle telecamere piazzate all’interno delle autovetture dei Vigili serviranno a colpire chi posteggia anche in doppia fila o chi pensa di potere lasciare l’auto in divieto di sosta o quant’altro”. Lo precisa il comandante dei Vigili Urbani Vincenzo Bucca: ”Il rilevamento automatizzato delle infrazioni prevede anche il trattamento dei dati personali e quindi il rispetto della privacy”. Le risultanze fotografiche o le riprese video possono individuare unicamente gli elementi previsti nella normativa di settore per la predisposizione del verbale di accertamento della violazione. Le fotografie o le immagini che costituiscono fonte di prova, non dovranno essere inviate al domicilio dell’intestatario del veicolo unitamente al verbale di contestazione. Lo stesso intestatario del veicolo verrà invitato preventivamente in ufficio per tentare di “conciliare”, prima di inviare la notifica del verbale che prevede un aggravio di spesa”. Al momento dell’accesso alle immagini, fa sapere il Comandante, dovranno essere opportunamente oscurati o resi comunque non riconoscibili i passeggeri presenti a bordo del veicolo. Il mancato arrivo nei locali della Polizia municipale entro i termini stabiliti, comporterà l’applicazione della sanzione stabilita dal Codice della strada e precisamente l’art 162 comma 2-ter. L’uso delle telecamere di fatto, eviterà anche la perdita di tempo di scrivere tutti i verbali e lasciarli attaccati al parabrezza dell’autovettura, anche se la contestazione immediata ove possibile dell’infrazione è sempre per legge dovuta. Per questo pare che recenti sentenze della Cassazione diano ragione alle Forze dell’Ordine sull’uso di questi nuovi strumenti di video rilevazione. Basteranno pochi minuti per esempio per una ripresa congiunta di tante auto in divieto di sosta. Si spera dicono dal Comando che ciò possa costituire un deterrente per quelli automobilisti ”distratti”, che magari parcheggiano in doppia fila con la scusa di acquistare un pacchetto di sigarette e poi restano a fare la chiacchierata con gli amici. Le telecamere serviranno anche per seguire quei mezzi “sospetti”, che si pensa possano scaricare nelle campagne di tutto e di più, sperando di non essere mai sorpresi.

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