Partanna, ovile «abusivo», intervengono i carabinieri

PARTANNA. E’ accusato di tenere il proprio gregge in condizioni precarie e di occupare abusivamente il suolo pubblico del comune di Partanna. Si tratta di un giovane pastore del luogo che nonostante sia stato interessato in passato da un’ordinanza di sgombero da parte dell’Ente non ha ancora provveduto a liberare l’area dove ha realizzato una dimora per i propri animali. La cattive condizioni in cui è tenuto il gregge ha attirato l’attenzione persino delle telecamere di “Striscia la notizia” ,trasmissione televisiva in onda su Canale 5 che si è interessata del maltrattamento degli animali. L’occupazione del suolo pubblico affonda le radici nel tempo. Infatti l’area, ubicata in contrada Fontana, nei pressi dell’ex baraccopoli Santa Lucia, a due passi dal centro storico della città, da sempre è utilizzata dalla famiglia del pastore che l’ha “ereditata” dal padre e dal nonno. In realtà però il terreno è di proprietà del Comune. Qualche anno fa, nel 2009, intervennero anche i militari dell’Arma della locale Stazione che, a seguito di un sopralluogo con i referenti dell’Asl di Castelvetrano e nello specifico di un veterinario, denunciarono il pastore per occupazione abusiva del suolo pubblico da qui l’ordinanza di sgombero da parte del Comune, ma l’uomo non ha ancora trasferito il proprio gregge. Al provvedimento, emesso dall’Ente partannese, pare manchi l’esecutività. Da segnalare, inoltre, che alcuni degli animali in questione non risultino nemmeno registrati, dunque è come se non esistessero. L’occupazione abusiva dell’area, inoltre, spesso ha generato polemiche tra i cittadini che non sopportano il cattivo odore emanato dagli animali ed il trattamento non adeguato a cui questi ultimi sono sottoposti. Viene meno, dunque, anche il rispetto delle condizioni igienico- sanitarie dei residenti della zona. L’episodio non risulta isolato. Adiacente all’area, dimora un gregge di pecore, di proprietà di un altro pastore. A seguito del servizio realizzato dalla trasmissione in onda su Canale 5, ieri sono intervenuti i Nas dei carabinieri di Palermo per effettuare un ulteriore sopralluogo. Nelle prossime ore si saprà nel dettaglio quali provvedimenti saranno intrapresi.