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Piazza San Francesco di Paola Divieto di sosta e proteste

«I vigili urbani dovrebbero assicurare che tutti rispettino il provvedimento»

TRAPANI. Centro storico off-limits per le autovetture. Da circa un mese in piazza San Francesco di Paola, dove hanno sede l’ufficio Anagrafe del Comune ed il Luglio Musicale, è stato istituito il divieto di sosta 0-24 con rimozione forzata. Un provvedimento che si aggiunge al divieto di sosta, sempre 0-24 con rimozione forzata, sul lato sinistro di via Badia Grande, strada poco distante. Adesso, da due giorni, il comando di polizia municipale ha deciso di istituire ancora un divieto di sosta 0-24, e sempre con la rimozione forzata per i trasgressori, sul lato destro di via Gatti, altra strada del circondario. Una decisione che ha mandato su tutte le furie i residenti, anche in considerazione del fatto che nella vicina via Mercé sono in corso dei lavori dell’Enel che riducono i posti a disposizione. Gli abitanti, ma anche coloro che si recano nel centro storico per compiere degli acquisti, o accompagnare i propri figli nella vicina succursale del Liceo Scientifico “Fardella” (a pochi metri proprio da piazza San Francesco di Paola), quindi, non hanno più un posto dove lasciare in sosta la propria autovettura. “Ben venga il divieto in piazza San Francesco di Paola – afferma Salvatore Tallarita -, ma i vigili urbani dovrebbero assicurare che tutti rispettino il divieto. Invece, soprattutto la mattina, in piazza si trova un numero spropositato di auto regolarmente lasciate in sosta. E se mentre prima c’era un minimo di ordine, adesso, invece, ognuno posteggia il mezzo come ritiene più opportuno. Ora, con il divieto di sosta in via Gatti, stato superato ogni limite. In tutta la zona, infatti, adesso i posti liberi per le auto saranno non più di una ventina a fronte, precedentemente, di oltre il doppio”. Adesso, pertanto, è scattata la caccia al posto auto con i componenti delle famiglie che si “tramandano” l’agognatissimo posto l’un con l’altro lasciandolo soltanto quando il proprio congiunto può subito occuparlo.

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