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Mazara, via al servizio mensa per scuole e asili

Consegnate 3 buste al Comune di altrettante ditte che hanno partecipato alla gara: a gennaio l’apertura ufficiale

MAZARA DEL VALLO. Sotto l'albero di Natale i bambini di Mazara troveranno la refezione scolastica. Se non ci saranno ricorsi nella gara di appalto bandita, se ne parlerà entro il mese di gennaio. Se ci saranno si dovranno attendere le sentenze del Tar. "Il bando di gara - afferma l'assessore alle politiche sociali e alla pubblica istruzione, Vito Billardello - è stato predisposto dai nostri uffici e riguarda anche l'anno solare 2013 e non solo l'anno scolastico 2012-2013. Ciò ci consentirà di proseguire il servizio, nei limiti dell'impegno di spesa prevista, anche per i primi mesi del futuro anno scolastico nelle more della proroga dello strumento finanziario del comune". Sembra che alla gara abbiano partecipato tre ditte e le buste con le offerte saranno aperte nella prima decade di gennaio. Il servizio è destinato agli alunni delle classi di scuola primaria di "Mazara Due" e del plesso di via Livorno nonché agli alunni di scuola secondaria di primo grado di "Mazara Due" ed ai bambini (da 2 a 3 anni) delle sezioni "Primavera" del 1° circolo didattico. Possono fruire del servizio di refezione il personale scolastico (insegnanti di sezioni e collaboratori scolastici addetti al servizio di mensa scolastica) su richiesta della scuola. Il prezzo a base della gara per singolo pasto, comprensivo di tutte le voci per la sua realizzazione, IVA esclusa, è stabilito in tre euro per la fornitura di circa 500 pasti giornalieri e per una spesa complessiva massima di € 152.850,00 IVA esclusa, oltre € 400,00 quale costo per la sicurezza non soggetto a ribasso ed € 636,00 quale somma a disposizione dell'amministrazione. L'importo complessivo del servizio è pari a 160 mila euro. Gli obiettivi che si vogliono perseguire possono essere così raggruppati: sicurezza e conformità alle norme alimentari, ambientali e del lavoro; promozione di abitudini alimentari corrette tra i bambini, i docenti ed i genitori; impiego di alcune derrate alimentari di provenienza biologica ed a marchio di qualità; rispetto dei tempi e delle modalità del servizio rispetto alle esigenze dell'utente finale; congruo rapporto qualità prezzo; soddisfazione dell'utenza finale. "Per raggiungere questi obiettivi -conclude l'assessore Billardello - è necessaria una cooperazione fra gli attori protagonistiche direttamente o indirettamente saranno coinvolti dal servizio di refezione ed in particolare: il comune di Mazara del Vallo, il gestore del servizio di refezione, le istituzioni scolastiche, le utenze (bambini e genitori) e l'ASP".

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