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Mensa scolastica ancora ferma, proteste a Mazara

La mancata partenza del servizio sta creando molti disagi alle famiglie degli studenti. Dal settore affari sociali fanno sapere che il problema era legato al bilancio comunale di previsione, che è stato approvato il 30 novembre scorso

MAZARA. La mensa scolastica tarda a partire. E scattano le proteste. «Lo scorso anno - dice Francesca Giacalone che ha un figlio di 8 anni che frequenta le elementari - ci avevano promesso che per l'anno scolastico 2012/2013, la refezione sarebbe iniziata a novembre. Ora mi dicono che non se ne parlerà prima di febbraio». La mancata partenza del servizio sta creando molti disagi alle famiglie degli studenti. Dal settore affari sociali fanno sapere che il problema era legato al bilancio comunale di previsione, che è stato approvato il 30 novembre scorso. Il dirigente del servizio affari sociali, Alberto Ditta, sta istruendo la gara di appalto che sarà indetta non prima del prossimo mese di gennaio. Nel bilancio di previsione è prevista una somma di 160 mila euro che basterebbe per soddisfare le esigenze degli alunni fino al termine dell'anno scolastico. L'assessore agli affari sociali, Vito Billardello, puntualizza che «purtroppo ogni anno dobbiamo far fronte alla proroga dello strumento finanziario per l'attivazione del servizio. Comunque dopo l'approvazione dell'atto deliberativo la gara di appalto può essere indetta». Facendo i dovuti calcoli, la refezione non potrà partire non prima del mese di febbraio.  S.G.

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