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Asp, niente stabilizzazione per 85 precari

Trattativa tra sindacati e azienda. Nella prossima riunione la decisione sull'eventuale trasformazione di 230 unità in operatori socio-sanitari

TRAPANI. Disco rosso per la stabilizzazione di 85 precari dell'Azienda sanitaria provinciale,mentre invece bisognerà attendere la prossima riunione (prevista per la fine del mese) per deliberare tra l'altro la eventuale trasformazione di 230 unità in operatori socio- sanitari. Sono stati questi due dei punti più importanti oggetto di trattativa tra sindacati ed amministrazione sanitaria. In particolare, per quanto concerne gli 85 precari rappresentanti sindacali ed Asp hanno hanno dato mandato all'amministrazione di farsi promotrice presso la Regione affinchè venga data una soluzione definitiva al problema. Per quanto concerne invece la modifica «qualitativa» della pianta organica che al momento comprende 3.665 dipendenti, i sindacati si sono trovati divisi tra di loro circa le figure professionali da inserire. Ciò in quanto le richieste dei sindacati sono state le più svariate, dall'assunzione di tecnici e psicologi alla trasformazione degli ausiliari ed Ota (operatore tecnico di assistenza) in operatore socio- sanitario. «Tale richiesta- dicono al riguardo i rappresentanti del sindacato degli Infermieri che si sono fatti promotori di tale richiesta, Baldo Scaturro e Salvatore Giacalone -è motivata dalla grave carenza di tale figura professionale che soprattutto negli ospedali è ormai indispensabile, e confidiamo pertanto in una soluzione in tal senso, considerato soprattutto che proprio in questo periodo molti hanno fatto domanda per andare in quiescenza lasciando così diversi posti liberi. Nella riunione presieduta dal commissario straordinario, Fabrizio De Nicola sono stati affrontati anche altri punti che sono stati però deliberati:si tratta specificatamente del piano di formazione del personale per l'anno in corso ed inoltre del regolamento aziendale.

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