SAN VITO LO CAPO. I carabinieri coordinati dal capitano Savino Capodivento della compagnia diAlcamo e guidati dal maresciallo La Tona, hanno rinvenuto, nascosto in un magazzino a San Vito Lo Capo, materiale per un valore complessivo di circa 15 mila euro, che era stato rubato ai danni del Comune e di privati. Materiale che in parte era stato dapprima acquistato per necessità inerenti le recenti consultazioni elettorali. Nella lista figurano tabelloni pubblicitari, lettini pieghevoli, piumoni, coperte, un gruppo elettrogeno, una motozappa, una pompa sommersa, un carrello elevatore, diciotto sedie, due panche, un tavolo, cinque fari, quattro lettini per diversamente abili. Il tutto è stato quindi posto sotto sequestro. E' quindi scattata la denuncia a piede libero nei confronti di tre persone, con l’accusa di furto aggravato e ricettazione. Si tratta dei coniugi F.F. e T.P.M. e di un loro congiunto, F.V., tutti e tre di 39 anni, residenti a San Vito e vicini di casa. L'operazione si è concretizzata a conclusione di approfondite indagini avviate a seguito delle denunce di alcuni furti patiti dal Comune e da altri cittadini della località marinara.
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