Salemi, approvato il Bilancio L’Imu compenserà i tagli

SALEMI. La commissione straordinaria che gestisce il comune di Salemi ha approvato il Bilancio di previsione 2012.
A renderlo noto i membri la commissione, il prefetto Leopoldo Falco, il vice prefetto Nicola Diomede ed il dirigente del Ministero dell’Interno Vincenzo Lo Fermo, nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri nei locali del Comando della Polizia municipale a Salemi. Entro breve sarà approvato anche il Consuntivo per l’anno 2011 che consentirà di salvare il Patto di stabilità e contemporaneamente anche il contratto dei precari, circa 86, che lavorano per il Comune. Sullo strumento finanziario dell’Ente, che si aggira sui 20 milioni di euro circa, pesano i consistenti tagli da parte dello Stato e della Regione. I primi ammontano a 1.815.000, 00, i secondi a 430.000,00. Dunque cifre consistenti se si considera l’importo complessivo del Bilancio. A queste cifre va ad aggiungersi la somma di 211.000,00 che è la cifra da pagare per l’anno 2012 per lo sforamento del Patto di stabilità 2010. Bisogna sottolineare, comunque, che il Comune, sotto forma di Imu, recupererà la metà circa delle somme tagliate dalla Regione e dallo Stato, e cioè 950.000,00. Dietro l’approvazione del Bilancio di Previsione 2012 c’è un grandissimo lavoro svolto dai revisori dei conti e dal sovraordinato Calogero Calamia che da oltre due settimane ha preso in mano l’ufficio finanziario del Comune.
«I revisori dei conti — dice il dirigente del Ministero dell’Interno, Vincenzo Lo Fermo — sono riusciti a colmare delle lacune legate alle inadempienze dell’Ente». Il riferimento è al questionario Siquel relativo all’anno 2010, contenente dati contabili e statistici, che i revisori hanno inviato alla Corte dei Conti la scorsa settimana. Era di competenza del Comune inviare il questionario. L’approvazione del Bilancio consentirà agli uffici comunali di lavorare anche per il pagamento dei debiti fuori bilancio, la cui somma si aggira sul milione e mezzo di euro.